Vivi nei miei occhi
nell’inutile vociare del mondo
che baratterei volentieri
con un tuo singolo respiro
sulle mie labbra.
Incantato
da melodie ritrovate
quasi per caso
o forse grazie al fato
nella criniera d’un purosangue,
quando il sole è ormai sopito
e le stelle giocano a scacchi
mi perdo dentro di me
su una barca rossa
coi remi ancora asciutti
gli ormeggi ormai tirati
e la dispensa quasi vuota.
Babordo o tribordo
non è quello che m’interessa
mentre mi specchio
e sistemo la divisa da mozzo
guardando la tua foto
appesa dove la cornice forma un angolo.
Il mare è calmo
fuori dagli oblò
e sembra che salperemo
poco prima che faccia giorno
o anno
nuovo.
Sottofondo: Band of horses – The Great Salt Lake