Aprire gli occhi
risvegliare la coscienza
i desideri
quanto di più profondo
hai in te.
Le cicatrici
che ancora porto
sono parte di me
e sempre lo saranno.
Esco
dalla mia testa
rientro
nel mondo
sperando che la tua mano
sia stretta nella mia.
Questa volta
neppure il tempo
può dirmi nulla
non mi curo più di lui
gli ho già regalato troppo
di me
senza avere nulla in cambio.
Voglio mordere il presente
con tutta la forza che ho
con quella che ho ritrovato.
Voglio annegare
in un oceano di felicità
e voglio che tu sia con me
a contare i granelli di sabbia
ed i riflessi del sole
sulle nostre gioie.
Voglio trovare conforto
nell’intima oscurità
della notte
dove solo le stelle sbagliate
possono risplendere
e le anime
puttane d’alto bordo
si vendono al miglior offerente.
Ho ritrovato
la parte che amo di me
era nascosta dietro ad un ricordo
ad un pensiero di paura.
Ho aperto una scatola
con su scritto “fragile”
mi sono commosso nel vedere le mie vecchie cianfrusaglie
e nell’aggiungere quelle nuove.
Il nostro quadro
quello che dobbiamo finire di dipingere
è in mezzo alla stanza, ora
aspetta solo te.
I pennelli li trovi sul terzo scaffale
vicino alla Vita.
Sottofondo: Muse – New Born